Classi di merito

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Nell'assicurazione RCA Bonus-Malus, sono stabilite 18 classi di merito. Le classi di merito furono introdotte dalla Legge N° 990 del 1969 e ancora oggi costituiscono un sistema tariffario basato sulla rischiosità dell’automobilista. La norma dunque prevede che per ogni anno di assicurazione trascorso senza causare sinistri, la classe di merito scenda di un punto (bonus), corrispondente ad un premio più basso; invece, per ogni sinistro causato, la classe di merito sale di due punti (malus) corrispondenti ad un premio più alto. La classe di ingresso per chi stipula per la prima volta la polizza Bonus Malus è solitamente la 14esima e corrisponde al premio base. Se dunque un assicurato automobilista è in classe 14 e nel periodo di osservazione, non ha sinistri o ha incidenti ma non colpa, passa in classe 13 (bonus) ottenendo uno sconto sul successivo premio; se, invece, egli è causa incidenti, retrocede in classe 16 (malus) e subisce un rincaro.
Novita' introdotte dal Decreto Bersani

Novita' introdotte dal Decreto Bersani

Con il Decreto 7/07 sulle liberalizzazioni, l'intenzione del legislatore è far sì che la seconda auto abbia la stessa classe di merito della prima. Ma il Decreto presenta diversi punti "deboli".

Dal confronto fra il Decreto e l'emendamento parlamentare emerge che:  Il Decreto dice: "4-bis. L'impresa di assicurazione in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, anche aggiuntivo al precedente, con le formule di cui all'articolo 133, a prescindere dalla contestuale vigenza di un'altra polizza, non può assegnare al contraente una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito".

L'emendamento dice: "Al comma 2, sostituire il primo capoverso con il seguente: '4-bis. L'impresa di assicurazione in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, anche aggiuntivo al precedente, da parte di persona fisica già titolare di polizza assicurativa, con le formule di cui all'articolo 133, non può assegnata al contraente una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito per la medesima tipologia di veicolo'".

In assenza della specificazione "persone fisiche" le Assicurazioni potrebbero subire truffe. Quindi, sembra che la maggiorparte delle stesse l momento non applicchino il Decreto.

Se il Parlamento approverà gli emendamenti e convertirà il Decreto, ci sarà un'ottima legge. A favore degli assicurati.

Fonte: Dalla parte di chi guida