I numeri del settore
Su 100 euro di premio, le assicurazioni incassano il 2%, al lordo di IRES e IRAP. Il 23% lo versano allo Stato sotto forma di tasse. Una percentuale che potrebbe anche crescere in alcune provincie con l’introduzione dell’imminente riforma del federalismo fiscale.
In compenso in Italia il costo dei sinistri è elevatissimo: 4150 euro contro i 3000 della media UE. La frequenza media degli incidenti è dell’8,4%, contro il 7% UE e addirittura il 4,8% della Francia. I danni a persone risultano nel 21% dei casi, una cifra doppia rispetto alla media europea.
Perché questi squilibri? Sicuramente per le condizioni caotiche del nostro traffico, per la densità di veicoli e per lo stato delle strade. Incide molto però nel nostro Paese anche la percentuale delle truffe: anche su questo Cerchiai ha puntato il dito, chiedendo impegno da parte dello Stato nella guerra alla malavita organizzata che sfrutta le assicurazioni come canale di approvvigionamento economico.
fonte:motonline.com
Quanto sopra vale per le assicurazioni vita, assicurazione viaggi, assicurazione auto, assicurazione moto, assicurazione famiglia, assicurazione casa.